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Transat Jacques Vabre 2023
il più antico club velico del Mediterraneo

Yacht Club Italiano il più antico club velico del Mediterraneo Transat Jacques Vabre 2023

Transat Jacques Vabre 2023

Transat Jacques Vabre 2023

23 novembre 2023

Ambrogio Beccaria, in doppio con il francese Nicolas Andrieu vince la sedicesima edizione della Transat Jacques Vabre, al termine di una regata condotta quasi costantemente in testa alla flotta
 

Fort-de-France, 23 novembre, 2023 - Alle 13.01.36 ora italiana, dopo 18 giorni 12 ore e 21minuti di regata, “Alla Grande – Pirelli” ha tagliato il traguardo della seconda tappa della trentesima edizione della Transat Jacques Vabre in prima posizione, vincendo così la seconda tappa della regata. Beccaria e Andrieu che avevano già vinto anche la prima tappa della regata, si aggiudicano la vittoria finale che è il risultato della somma dei tempi delle due tappe: la prima partita da Le Havre, in Normandia, lo scorso 29 ottobre e terminata a Lorient, in Bretagna, ha visto “Alla Grande – Pirelli” percorrere 350 miglia in un giorno 10 ore e 5 minuti, con un vantaggio di un’ora e un quarto sul secondo; mentre la seconda tappa, partita il 6 novembre scorso e lunga 3700 miglia, dalla Francia alla Martinica.
 
La prima tappa è stata complicata da condizioni meteorologiche incredibilmente dure, con vento fino a 35-40 nodi; mentre la seconda, al contrario, è stata martoriata da un meteo instabile e molto diverso dalle proiezioni dei routage meteo, in particolare nell’ultima parte della corsa.
 
Beccaria, che aveva già vinto la Normandy Channel Race 2023 e la 40’ Malouine Lamotte, porta a casa un altro importante successo per la vela oceanica italiana e si conferma il velista più forte della sua generazione.
 
Dopo una partenza in ottava posizione, “Alla Grande – Pirelli” recupera dopo sole 24 ore la testa della flotta. I primi giorni di corsa sono impegnativi, con punte di vento fino a 30 nodi e in seguito una rete da pesca impigliata alla chiglia che darà filo da torcere ai marinai. Beccaria e Andrieu perdono più di 10 posizioni, ma quando finalmente riescono a liberarsi della rete, all’altezza di Gran Canaria, riescono a tornare in testa. Dopo aver superato Capo Finisterre ed essere scesa lungo le coste del Portogallo attraversando due fronti, “Alla Grande – Pirelli”, insieme alla flotta dei Class40, passa in mezzo alle isole Canarie. A questo punto la flotta si divide in due gruppi: una parte della flotta prende la rotta Sud, mentre un altro gruppo si dirige verso Nord. “Alla Grande – Pirelli” sceglie di andare a Sud: “È una scelta difficilissima”, commenta Beccaria, “di cui sostanzialmente sai che non puoi esserne certo; è più una gestione dei rischi che una vera e propria decisione strategica. La carta sinottica ci indicava che l’aliseo sarebbe finito a un certo punto,quindi conveniva arrivare da Sud cioè dalla zona dell’aliseo permanente”.
 
La Transat Jacques Vabre
Famosa transatlantica in doppio, la Transat Jacques Vabre prende il nome dallo sponsor principale, Jacques Vabre, un’azienda francese specializzata nella produzione di caffe?. La corsa percorre infatti la storica “rotta del caffe?”: da Le Havre, in Normandia, per concludersi in Sud o Centro America (Colombia, Brasile o Costa Rica). Dall’edizione del 2021 la regata termina a Fort-de-France in Martinica, ai Caraibi.  L’edizione 2023 è stata segnata da un eccezionale maltempo alla partenza che ha bloccato e spezzettato le partenze delle varie classi: la Class40 che sarebbe dovuta partire insieme a tutte le altre classi il 29 ottobre è partita da sola con gli Ocean Fifty con tappa obbligata a Lorient e ripartenza il 6 novembre dopo il passaggio delle tempeste Ciaran e Domingos.
 
Il co-skipper di “Alla Grande – Pirelli” 
Nicolas Andrieu (FRA) 
Nato a Parigi ma cresciuto a La Rochelle, 36 anni, Andrieu naviga sulle derive fin da ragazzino. Dal 2005 al 2009 ha fatto parte del centro nazionale di allenamento olimpico di La Rochelle in 470, mentre si laureava in ingegneria meccanica. Dal 2010 naviga su molti tipi di barche da regata d’altura, dal mini 6.50 all’IMOCA 60. Ha lavorato come ingegnere per i team IMOCA e dirige il dipartimento di progettazione per i progetti “Charal” e “Teamwork”. E? gia? stato a bordo di “Alla Grande - Pirelli” lo scorso luglio per la Rolex Fastnet Race. 

L’avventura di Ambrogio Beccaria e? realizzata grazie a Pirelli, main e lead sponsor del progetto. A sostenere Alla Grande anche Mapei, global sponsor, e un team di aziende capaci di offrire soluzioni tecniche e sportive sempre all’avanguardia: Gottifredi Maffioli, Solbian, B&G, Musto, Harken, Lombardini Marine, Studio Scandurra, Marine Electrics, North Sails, Elensys, Banca Passadore, QI Composite, Northern Light Composites, Andrea Lorenzi e SanGiorgio Marine. 
Beccaria e? un atleta dello Yacht Club Italiano, per YCI porta con orgoglio il guidone sociale e supporta il Club genovese nei progetti di formazione giovanile nella vela d’altura. Ambrogio e? inoltre Ambassador di One Ocean Foundation, realta? italiana fondata nel 2018 e operante a livello internazionale per la tutela e la conservazione dell’ambiente marino e costiero. 
Il Centro Ricerche Mapei Sport e? al fianco di Beccaria per quanto riguarda la preparazione atletica e per l’assistenza medico-sportiva e nutrizionistica.